Abbiamo intervistato per le Women’s Stories di ConTe.it Irene Viola , Product Owner Tech Strategy Train.
1. Da quanto sei in ConTe.it? Ci racconti il tuo percorso?
Sono entrata in ConTe.it poco più di due anni fa nel domain “Product”, in particolare come Product Owner del team “Attract”, che si occupava principalmente di disegnare e mettere a terra un’acquisition strategy di eccellenza su canali digitali e fisici. Fun fact: il mio primo giorno di lavoro è stato anche il giorno in cui per la prima volta ho visto la mia bambina durante la primissima ecografia… è stata una giornata decisamente emozionante!
Mi sono poi assentata per il periodo di maternità e sono rientrata nel team “Intermediari”, approcciandomi così a un contesto totalmente diverso e altrettanto ricco di sfide. Dall’inizio del 2024 sono, infine, approdata nel nuovissimo train “Tech Strategy” e sono attualmente Product Owner dei due team che lo compongono: “Security&Efficiency” ed “Evolution”. Ho la fortuna di lavorare con professionisti di grandissimo spessore con cui condividere l’enorme sfida del programma trasformazionale che ci consentirà di posizionarci in maniera sempre più solida come #bestinsuretech!
2. Come ConTe.it ha contribuito a sviluppare il tuo talento e la tua crescita?
Fin dal primo giorno in ConTe.it ho percepito di avere la piena fiducia dei miei responsabili. Sono sempre stata messa nelle condizioni di affrontare sfide via via crescenti e gestire progetti strategici. Ho lavorato su tematiche molto complesse e variegate, spesso e volentieri al di fuori della mia comfort zone.
È stato essenziale per la mia crescita anche il fatto di essere circondata da colleghi con background e punti di forza molto eterogenei, il che mi ha consentito di sviluppare e affinare soft e hard skills in modo molto rapido. In due parole: ConTe.it ha creduto in me e mi ha dato opportunità che probabilmente non mi sarei data neppure da sola.
3. Qual è il valore aggiunto che ConTe.it dà alla crescita professionale femminile?
In ConTe.it la diversità è realmente un punto di forza e lo è in tutte le sue declinazioni. Come dicevo prima la mia esperienza qui è iniziata in un momento molto particolare della mia vita e ho da subito sentito moltissima comprensione ed empatia intorno a me. Percepire questo mood mi ha consentito di gestire la transizione da “professionista” a “mamma e professionista”, nonché il delicatissimo rientro dalla maternità in modo molto sereno, e sappiamo tutti quanto questo purtroppo non sia scontato per molte donne.
Mi sono sentita totalmente compresa e tutelata ma pur sempre spronata, valorizzata e messa alla prova grazie alle responsabilità e alle complessità crescenti (vedi, ad esempio, l’assegnazione del doppio team).